RICONOSCERE IL PROPRIO VALORE
Riconoscere il proprio valore è un tema molto vivo, sentito e attualizzato nella società di oggi. I social networks e la proiezione sociale che ne deriva, hanno generato una rincorsa volta ad ambire un traguardo lavorativo e/o famigliare generante un valore personale. Quindi, a conclusione, il valore è strettamente collegato ad un raggiungimento di qualcosa di esterno a noi mostrabile a tutti. Essere consapevoli del proprio valore è un lavoraccio lungo, difficile, tortuoso ed è la risultante di una sommatoria di piccoli esercizi quotidiani volti a sviscerare ed alimentare tutto il nostro “mondo interiore”. La consapevolezza del proprio valore, infatti, dovrebbe essere raggiunta a prescindere dal ruolo che noi occupiamo nella società e di conseguenza in cui ci identifichiamo. Viviamo in questa terra e, non si sa come mai, spesso con lo sguardo rivolto verso gli altri anziché su noi stessi. Impieghiamo quasi tutta la nostra esistenza a comprendere che il primo pensiero corretto da formulare dev’essere strettamente connesso con il nostro benessere e le nostre aspettative e non a quelle altrui. Detto questo, non intendo dire di fregarcene di tutte le altre persone, ma bensì di imparare a rispettarci prima di rispettare gli altri. Essere capaci di porre l’attenzione sulla propria persona è inversamente proporzionale all’accettazione. Questo significa che l’essere umano ha un bisogno naturale di far parte di un gruppo sociale, con la conseguenza a cascata sul nostro reale comportamento da adottare. Con la fase di accettazione quindi, il modo di essere personale ha una declinazione verso l’inclusione, con un compromesso che molto spesso soffoca il senso del valore che è sacrificato nel nome dell’accettazione altrui. “Io sono buona e simpatica così mi includi”.
Capire come riconoscere il proprio valore è un passaggio fondamentale per la costruzione di un nostro futuro, qualcosa che si possa associare alla felicità o serenità.
Come si fa a dare valore a sè stessi?
Un punto fondamentale è rendersi conto che la prima persona da rispettare ed amare siamo noi stessi, le altre persone sono secondarie.
Imparare ad amarsi con pregi e difetti inclusi, in quanto ogni persona ha i suoi punti di forza e di debolezza, non paragonarsi con la vita degli altri. IL valore personale non dipende dagli obiettivi raggiunti. Il paragone può essere un processo distruttivo per alcune persone.
Imparare ad apprezzarsi di più anche se non siamo perfetti: commettere errori o avere imperfezioni fisiche non diminuiscono il nostro valore, anzi semmai il contrario.
Essere fieri e orgogliosi dei propri valori personali e rispettare i propri sentimenti: alcuni esempi comuni sono amore, giustizia, onestà, trasparenza, correttezza, rispetto.
Sentirsi meritevoli è una sensazione che proviamo quando noi decidiamo di darci un valore e che può provocare all’apparenza una sorta di rigidità comportamentale, ma che in realtà ha un significato opposto.
Cosa significa darsi valore?
Essere fedeli e rispettosi di sé stessi, delle idee, credo, convinzioni ed essere capaci di porsi nel rispetto di tutti gli altri. Frequentare persone che sanno valorizzarci non solo con le parole ma anche con le azioni.
Una frase celebre che racchiude il concetto è la seguente:
“Ognuno vale quanto le cose a cui da importanza.” Cit. Marco Aurelio
Chi è una persona di valore?
Una persona di valore è colui o colei che li rispetta nel rispetto altrui. Un gioco di parole che è interconnesso sempre con la parola rispetto, di sé stesso e dell’altro. Il valore non è un qualcosa di tangibile ma piuttosto è qualcosa di intangibile, collegato sempre a principi umani come onestà, amore, correttezza, trasparenza e giustizia. Il modo in cui ci comportiamo può essere associato al nostro valore. La persona che crede nei propri principi spesso “buoni” e li rispetta è una persona di valore. Ho utilizzato volutamente la parola buona in quanto i valori hanno tutti questa componente.
Come aumentare il proprio valore?
Sicuramente la prima azione da compiere è quella di lavorare sulla propria autostima.
L’autostima infatti è quella componente personale che si sviluppa con il vivere, ne nasciamo sprovvisti, mentre vivere comporta la sua creazione o distruzione. Molto spesso nei momenti positivi la nostra autostima aumenta, mentre in altri momenti, come quelli negativi, diminuisce. Questi alti e bassi creano un’oscillazione della percezione di noi stessi, dipendente dai periodi che noi viviamo. Questo meccanismo quindi cosa significa? Purtroppo questo processo comporta che il nostro focus è rivolto verso l’esterno con idee o fatti immaginati seguiti da aspettative.
Un buon approccio per aumentare il proprio valore è quello di individuare i punti di miglioramento personale, identificarne le caratteristiche limitanti ed iniziare un lavoro mirato di potenziamento.
Per concludere, il riconoscimento del valore personale non è assolutamente un processo esterno a noi: non avviene né dal riconoscimento esterno né dagli obiettivi che raggiungiamo. È un processo molto più semplice ma molto più complicato, in quanto implica una responsabilità personale che solitamente coinvolge la consapevolezza individuale con i suoi percorsi di crescita personale.
Il lifecoach è quella figura professionale per chi sente l’esigenza di sviluppare e comprendere alcuni processi tra cui: cosa fare della propria vita quando ci troviamo in momenti di difficoltà o non, prendere decisioni difficili, crescere la propria autostima e molto altro ancora. In affiancamento a questa tecnica, io utilizzo la lettura della data di nascita per individuare con velocità e precisione quali sono gli stati emozionale che impediscono il raggiungimento del tuo obiettivo.
Noi siamo frutto di abitudini, vere e proprie, nate e radicate dal nostro pregresso famigliare, in cui purtroppo non possiamo esimere. L’eredità non comporta solo il nostro aspetto fisico, ma anche quello emotivo, molto spesso trascurato. La tecnica combinata di azioni volte all’obiettivo da raggiungere e l’individuazione degli ostacoli è un buon supporto per tutte quelle persone che vogliono raggiungere e vivere nel proprio potenziale senza essere condizionate da paure, insicurezze o tutto ciò che porta a snaturare la propria vera indole.
“Cerca di diventare non un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore.” Cit A. Einstein
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