COME AVERE AUTOSTIMA
Comprendere come avere autostima se ne siamo carenti, è una consapevolezza che con il tempo ti dona il vantaggio di aggiustare eventuali mancanze. Tramite tecniche ben precise si volge verso un miglioramento, dove giorno dopo giorno assistiamo ad un progresso individuale.
L’autostima è sicuramente una qualità intrinseca a noi che può appartenere ad un individuo piuttosto che ad uno altro senza un reale motivo apparente. Questo vuol dire che può capitare di vedere persone meno belle, intelligenti o meno capaci per esempio ma possedere un’autostima maggiore rispetto a persone apparentemente più dotate. Detto questo possiamo definire che la radice di un’alta o bassa autostima nasce e si genera dal ramo famigliare, dall’educazione e il contesto in cui cresciamo.
I percorsi di crescita personale sono fondamentali per alzare l’asticella e sviluppare l’autostima anche se carente per mezzo di un giusto approccio sia pratico che teorico, dove si possono raggiungere importanti obiettivi personali. Ora vediamo ad esempio come avere più autostima con “piccoli” e semplici accorgimenti/suggerimenti di esercizi quotidiani, per individuare almeno un buon punto di partenza.
- Imparare ad amare sé stessi: significa porre il focus sul proprio benessere a dispetto di tutto il resto. Se possediamo una carenza di amor proprio, i sentimenti che percepiamo sono sbilanciati verso una direzione esterna che riflette un nostro bisogno, una carenza personale, che può maturare con il passare del tempo in successivi problemi o fallimenti.
È anche vero che imparare ad amare sé stessi comporta prima di tutto vivere, infatti è un processo che apprendiamo con l’avanzare degli anni e con le esperienze.
- Il riconoscimento personale, delle proprie qualità, potenzialità e fragilità, ti permette di aumentare le prime e colmare le seconde. Anche questa consapevolezza ti supporta nel processo di comprensione di come acquisire autostima. Nessuno è privo né di difetti né di paure, ognuno ha i propri mostri da combattere. Se impariamo ad accettare e a lavorare sui nostri punti deboli, l’autostima cresce per accettazione, slegandosi da una visione esterna.
- Curare l’aspetto personale è un’altra piccola azione quotidiana che migliora tantissimo la visione di noi stessi ed il nostro benessere, curarsi in effetti è una forma di amore e rispetto personale.
Quindi alla successiva domanda: Come si fa a far crescere l’autostima?
Si devono compiere contemporaneamente azioni pratiche ed esercizi rivolti allo sviluppo di una propria coscienza, che consenta di individuare e riconoscere il proprio valore. Il vittimismo e il paragone esterno sono infimi nemici, al contrario possedere una cognizione della propria unicità supporta l’amor proprio. i tanto battuti percorsi di crescita personale sono necessari per aiutare le persone a sviluppare questi concetti base: amare e apprezzare sé stessi.
Pensare di raggiungere una buona autostima in autonomia si può paragonare ad una persona che vuole dimagrire ricorrendo alla dieta self-made. Un paragone molto forte ma con il fine di rendere molto semplice un concetto che all’apparenza risulta essere un po’ sottovalutata.
Vorrei anche precisare che tutti necessitano di un percorso di crescita personale, chi crede di poter esimersi non è altro che una vittima del proprio ego, dietro il quale si nasconde la mancanza di coraggio nell’affrontare sé stesso, le proprie paure e di fallire. A volte definire obiettivi di vita non è sufficiente.
Cosa fare se si ha poca autostima?
Come scritto in precedenza, aumentare l’autostima per assenza o carenza ha il medesimo percorso: esercizi mirati stravolgendo un mind-set su sé stessi. La crescita è un processo, e come tale richiede sforzi quotidiani, prolungati nel tempo. Paura di non essere all’altezza per esempio è la classica sensazione di una bassa autostima. Superare i propri limiti è consigliato per apprezzare sempre più le proprie risorse, spesso latenti.
Perché non si ha autostima?
Molto probabilmente il contesto in cui nasciamo non ci fornisce i giusti mezzi per maturare questa qualità e l’indole personale successivamente enfatizza questa difficoltà. Lo studio della data di nascita e la mappa personale permettono di individuare tutte le carenze personali.
Ai giorni d’oggi è impensabile giustificarsi con la solita affermazione “sono fatta così”, no ad oggi non basta più, ad oggi la società in cui siamo proiettati e che formiamo ci fornice tutte le soluzioni e le conoscenze per voler comprendere e migliorare qualsiasi nostra fragilità. Tutti sono concentrati sui propri punti di forza, ma le debolezze invece? Le debolezze molto spesso si evitano, si scansano, facendo finta di nulla e forse per alcune persone è anche corretto così, ma se si vuole avere successo nella propria vita bisogna in primis imparare a governare le proprie insicurezze, fragilità e i propri stati emotivi di insicurezze., altrimenti ne diveniamo schiavi.
Le due percentuali che determinano la nostra vita sono il 4% che rappresenta il nostro conscio e il restante 96% che determina il nostro inconscio. Proporzioni ineguagliabili.
Il life coach ti aiuta nel percorso di crescita personale ed a focalizzarti sul definire gli obiettivi personali, ti supporta nel processo di crescita e ti stimola nel compiere azione volte a valorizzarti. La numerologia che applico in concomitanza individua con precisione le abitudini che impediscono il raggiungimento del proprio potenziale e come combattere l’insicurezza.
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