COSA FARE DELLA PROPRIA VITA

COSA FARE DELLA PROPRIA VITA

Chi può dirlo?

Che significato ha la nostra esistenza? Una domanda che non tutti formulano nel proprio stato mentale e non sentono neanche l’esigenza di porsela. Le persone che necessitano di fornire una risposta a questo quesito, la risposta è molto semplice: vivere.  Questo perché la domanda racchiude un significato in un concetto mentale astratto, cosa fare della propria vita è infatti il pensiero delle persone che sentono l’esigenza di capire e sviluppare al meglio una qualità personale per poi successivamente riflettersi sulla vita stessa. Possiamo forse evidenziare individui con una componente emotiva volta alla sensibilità, guidati da una necessità di comprensione esistenziale. Non sapere cosa fare della propria vita, implica indirettamente per altre persone a mobilitarsi per comprenderlo.

Quindi la prima necessità che si avverte è quella di capire come trovare la propria strada nella vita per essere felice.

Cosa fare quando non si sa cosa fare nella vita?

Chi cerca trova. Interrogarsi con una serie di domande come ad esempio: cos’è importante per noi, cosa voglio capire di me stesso, che traguardo raggiungere, cosa mi piace, quali sono le mie abilità, aiuta a focalizzarti su cosa sei disposto a rischiare, rinunciare o utilizzare per una costruzione futura. Questo è il primo passo per un piano di sviluppo. Dopo il processo cognitivo è estremamente vitale passare alla fase successiva: l’azione. Agire, è quel passaggio essenziale per capire cosa vuoi, quali sono preferenze, skill, debolezze e quali sono le “cose” importanti per te. L’azione comporta comprensione ed evoluzione della nostra personalità, sia in una connotazione sentimentale, sia sul lavoro che in altre circostanze. Bisognerebbe avere sempre il coraggio e l’abilità di seguire il proprio intuito e piacere, anche se le scelte e le situazioni che si palesano risultano a noi sfavorevoli. Non preoccuparsi di un futuro sconosciuto è uno stato mentale per carpire al meglio il presente che viviamo.

Come trovare il proprio scopo nella vita?

Chi cerca trova. Sperimentare, agire, è il metodo più semplice ed efficace per trovare le realtà che sono davvero importanti per noi. La connotazione plurale è citata volutamente, in quanto possono esistere una o più realtà da vivere. Le azioni sono anche un potentissimo mezzo per trovare, con il tempo, ciò che ci corrisponde. Ogni giorno pensare a cosa o quale sarà l’obiettivo da raggiungere permette di proiettarsi in una fase costruttiva di un percorso, breve o lungo che sia. In questa circostanza la lettura della data di nascita è un supporto indispensabile per individuare con precisione la tua sequenza emotiva comportamentale, che impedisce il raggiungimento del proprio traguardo. I numeri sono una codifica delle nostre emozioni. Così con l’individuazione di un focus iniziale chiaro e preciso e con un buon piano d’azione uniti ad impegno e costanza faciliteranno ciò che ambiamo. Detto questo, l’obiettivo da noi ambito deve essere smart, ossia: specifico, misurabile, riconosciuto, realistico e scadenzabile nel tempo; è anche vero che durante il nostro percorso possono presentarsi degli ostacoli o degli imprevisti. È molto importante, quindi, essere anche in una modalità reattiva, comportamentale e mentale per aggiustare il tiro qualora si presentasse la necessità.

Come faccio a trovare la mia strada?

Chi cerca trova. Vivi il presente e focalizzati su ciò che vuoi. L’obiettivo o gli obiettivi da raggiungere sono determinanti per delineare il percorso di vita, la fretta in queste circostanze non è d’aiuto. Le generazioni moderne sono governate da una componente frettolosa, tutti hanno quella fretta di raggiungere il traguardo ambito, non comprendendo realmente che vivere purtroppo significa proprio l’opposto. È indispensabile accumulare esperienze per far sì di sviluppare la propria personalità. Gli obiettivi emotivi o “interiori” sono molto più importanti di quelli fisici facendo un banale esempio, come trovare un lavoro o un amore. Questo concetto è importante perché la crescita personale ti permette di sviluppare la tua personalità senza essere vittima delle tue debolezze o insicurezze, diventare la persona che guida la propria vita scegliendo ciò che le corrisponde. Molto spesso senza consapevolezza reiteriamo situazioni che non sviluppano al meglio la nostra persona e si ha soprattutto la pretesa di raggiungere obiettivi spesso importanti senza prima capire chi realmente siamo.

In conclusione: perché andare da un life coach.

Perché è quel professionista che ti aiuta nella tua crescita personale, a raggiungere gli obiettivi, rispettando i tuoi valori e la tua indole, ti aiuta anche a capire come prendere decisioni difficili, ti supporta nello sviluppo della relazione con te stesso e molto altro ancora.

Tutti noi abbiamo delle debolezze e delle insicurezze, questo è un punto che tutti noi forse non comprendiamo a pieno. Siamo tutti sulla “stessa barca” chi più chi meno. Il problema è che molto spesso le persone credono di non avere bisogno di nessun supporto nella vita e qui è il punto in cui vi è la scissione delle persone. Per cui se avete la necessità di evolvere, migliorare e vivere nel vostro potenziale un percorso di coaching è un’ottima soluzione.

La modalità di erogazione del servizio può essere sia in presenza che in modalità “online life coach”.

Il mio servizio si differenzia da un tradizionale percorso con l’aggiunta della lettura della data di nascita, dove si ha l’agevolazione di comprendere i nostri comportamenti e potenziarli con una buona tempistica ed efficacia. Non si richiede nessun credo, le nostre emozioni sono tangibili e facilmente individuabili, forse non sono del tutto accettate.

Abbiamo un fisico e una mente, e quest’ultima non è da meno di un buon fisico allenato e sviluppato, quindi, impariamo ad amarci e a onorare chi realmente siamo, tutto il resto è noia.